Gli ultimi tentativi messi in campi da parte della All Japan Women's Pro-Wrestling per rimanere attuale
Era questione di tempo, ma alla fine la Tokyo Joshi Pro Wrestling é finalmente riuscita a coinvolgere una piccola delegazione delle SKE48 in uno dei suoi spettacoli, un vero e proprio colosso dell'industria musicale agganciato di recente grazie all'assunzione di una delle sue affiliate, la vincitrice del premio di miglior rookie del 2021, Yuki Arai.
Un simbolo del cambio netto di paradigma avvenuto nel tempo: oggi sono le star affermate - specie le cantanti - a decidere di "scendere di livello" per mettersi in gioco sul ring, mentre una volta la carriera di wrestler poteva essere considerata a tutti gli effetti come un ascensore sociale in grado di permettere il percorso inverso. La storia joshi é piena di questi esempi e questo articolo vuole raccontarne uno degli ultimi esempi dell'epoca passata, ovvero la formazione delle Kissu No Sekai.
Nuovo vigore
Per parlarne però occorre prima parlare dell'ideatore di questo ennesimo progetto musicale e della piattaforma attraverso il quale si é sviluppato e dato che il periodo di tempo in cui si é svolto il tutto é stata la fine del millennio, entrambi si possono facilmente associare alla All Japan Women's Pro-Wrestling e alla sua emittente di riferimento, Fuji TV.
Nell'Estate del 1998 lo zenjo stava iniziando a fare i conti con il progressivo calo di spettatori e telespettatori iniziato circa 2 anni prima per varie cause, in primis per la mancanza di un nome abbastanza forte da attirare le folle - come sapeva fare Akira Hokuto, la sua ultima stella più luminosa - in secundis per la crescita della concorrenza, specialmente la Gaea dell'altro astro del passato Chigusa Nagayo. Nonostante ciò, la multinazionale che da più di un ventennio ne trasmetteva gli spettacoli era comunque intenzionata a tentare un rilancio del prodotto e per farlo i suoi produttori avevano pensato di sfruttare il marchio per una sua nuova trasmissione dedicata alle discipline marziali al femminile.
L'idea di fondo era quella di creare un contenitore settimanale in cui proporre il riassunto degli avvenimenti sportivi, alternato da interviste e filmati dedicati alle protagoniste di vari sport come il judo, la boxe, il bodybuilding o le arti marziali miste, dando però un ruolo centrale al racconto dei fatti relativi alla AJW. La conduzione del programma era stata affidata ad un duo misto, da una parte il comico e cantante Kacchan (in arte Katsumata Kunikazu, ex membro del gruppo CHA-CHA), dall'altra l'anchor-woman Natsuko Kojima (anche lei dotata del vezzeggiativo Natchan) e ad affiancarli in studio c'era Haruo Shiono, altro annunciatore sotto contratto con Fuji.
I conduttori principali da destra a sinistra: Naruo Shiono, Katsumata Kunikazu e Natsuko Kojima. Luglio 2000
La messa in onda di Athena iniziò a partire dal mese di Luglio, il giorno scelto per la programmazione era la Domenica (in tarda serata) e le trasmissioni avvenivano in diretta sul canale BS del gruppo per poi venire replicate in differita sul canale 721 (sempre di proprietà di Fuji). Per molti versi il taglio della trasmissione ricordava il format proposto dal programma dedicato alla federazione della famiglia Matsunaga al suo apice: c'erano i match di wrestling (seppure molto ridotti nella durata), ma soprattutto le invitate spesso e volentieri venivano ritratte durante la loro vita quotidiana, tra attività ludiche in città o in mezzo alla natura.
Oltre a ciò l'influenza della promotion si poteva anche avvertire nella copertura degli eventi estranei alla disciplina, basti pensare che uno dei primi spettacoli discussi (con tanto di presenza in loco) era stata l'edizione annuale del torneo Ultimate L-1 Challenge, rassegna ispirata dalle MMA ma organizzato dalle Ladies Legend Pro Wrestling a partire dal 1995, quando la co-fondatrice Shinobu Kandori si era scontrata contro la judoka di fama internazionale Svetlana Goundarenko e non a caso le 2 si sarebbero affrontate nuovamente durante la serata.
I buoni propositi però non si erano tradotti in ascolti soddisfacenti, motivo per cui ben presto i produttori avevano deciso di mettere in secondo piano l'aspetto sportivo per focalizzarsi verso altri ambiti femminili di maggior gradimento e come gli stessi Matsunaga avevano fatto in passato, si sarebbero giocati anche loro la carta musicale.
Cambio di musica
Dopo quasi un biennio di trasmissione le ragazze dello zenjo monopolizzavano il programma con i loro siparietti, tra sfide in spieggia, attività di reclutamento per le strade della capitale e alcuni scontri volti a costruire le rivalità esistenti all'interno della federazione. La generazione d'oro capitanata ormai da Manami Toyota e Yumiko Hotta da tempo aveva fatto spazio a quella immediatamente successiva di Kaoru Ito e Tomoko Watanabe, ma anche loro dovevano fare i conti con lo scarso riscontro ed i bassi standard anagrafici del management, di conseguenza occorreva iniziare a dare slancio alle giovani leve e per farlo occorreva cercare di creare le nuove Beauty pair o le nuove Crush Gals.
La scelta stavolta non era però ricaduta su una coppia, bensì su un quartetto formato da lottatrici che sul ring facevano già squadra da un po' di tempo, le Nanamomo formate da Nanae Takahashi e Momoe Nakanishi e le MihoKayo composte da Miho Wakizawa e Kayo Noumi, ragazze giovani, abbastanza diverse tra loro, ma di aspetto così comune da poter favorire l'empatia da parte dei potenziali ascoltatori, la stessa formula che aveva garantito la fama a coloro che le avevano precedute, pur con un pizzico di avvenenza in più grazie all'apporto della Noumi, la più snella del gruppo, si potrebbe dire quasi una forma di reincarnazione di Mimi Hagiwara viste le successive reazioni del pubblico nei suoi confronti.
A dirigerle era stato chiamato un nome in rampa di lancio all'interno dell'ambiente, il trentaduenne Mitsuo Terada, salito alla ribalta con il nome di Tsunku♂ prima in veste di cantante, poi di paroliere ed infine produttore e talent scout. A lui sarebbe spettato il compito di trasformare le 4 neofite nelle Kissu No Sekai (tradotto letteralmente "mondo di baci").
Tsunku♂ assiste in sala di registrazione alle prove delle Kissu No Sekai
Il lavoro dietro le quinte - tanto stando alle dichiarazioni dello stesso Terada - era divenuto presto un prezioso materiale per la realizzazione di Athena, programma che dal canto suo pur mantenendo la collocazione aveva perso la modalità di trasmissione in diretta per contenere i costi ed adeguare il budget ai risultati ottenuti.
Di puntata in puntata quindi si stava trasformando in un incrocio tra un documentario legato alla crescita di questo gruppo di novelle idol ed una macchina pubblicitaria per promuoverne le future uscite: ad ogni uscita veniva pubblicato uno spezzone dedicato alle loro lezioni di inglese, di canto e ballo, i loro piccoli concerti improvvisati all'interno delle scuole, oppure delle interviste in studio per aggiornare circa le loro prossime attività. Gli spezzoni dedicati alla AJW aprivano e chiudevano gli episodi, ma il centro ed il fulcro veniva occupato da loro.
Nanae Takahashi impegnata in un improbabile rap durante le lezioni di inglese. Athena, Agosto 2000
Un lungo preparativo in vista dell'uscita del primo singolo, avvenuta a Maggio con il titolo di BakuBaku KISS (batticuore), il primo tratto dall'album W EXPLOSION dove oltre ai loro volti facevano capolino anche quelli delle altre colleghe della AJW, in modo da rinforzare il concetto.
Dopo tanto tempo, finalmente la compagnia avrebbe ritrovato il successo grazie al riscontro positivo del pezzo, tanto da riuscire ad entrare per un breve lasso di tempo nelle classifiche nazionali e a far parlare di loro anche la stampa estranea alla disciplina, anche per questo motivo nel giro di un mese dall'uscita, la band apriva gli eventi dello zenjo con le sue performance, esattamente come ai bei tempi andati.
Videoclip del pezzo BakuBaku KISS (2000)
Saluti e baci
Purtroppo per la compagnia questa atmosfera si sarebbe presto rivelata per quel che era, un momento di gloria effimera creato con un grande lavoro di assemblaggio, ma estremamente difficile da replicare, perché le ragazze rimanevano pur sempre delle lottatrici e la maggior parte di loro continuava a trovarsi meglio più in questa veste rispetto a quella più patinata, addirittura Miho aveva rifiutato quest'ultima verso la fine dell'anno, annunciando di volersi dedicare a tempo pieno alla vita sul ring.
A sostituirla ci avrebbe pensato una sua collega di spogliatoio, nello specifico Mika Nishio, un'altra ragazza dai tratti e dell'aspetto abbastanza simile a quello di Kayo Noumi, quasi a voler bilanciare la muscolarità di Nanae e Momoe, anche se a conti fatti il cambio aveva avuto come effetto primario il prolungarsi dei tempi di lavorazione del nuovo album e la momentanea sospensione delle esibizioni del gruppo, ritardo che in qualche modo ha fatto perdere velocemente interesse attorno alle loro attività e di rimando anche verso Athena e la stessa AJW.
La loro situazione peggiorava di giorno in giorno, la stessa Fuji TV per contenerne ulteriormente i costi aveva ridotto drasticamente il personale addetto alla trasmissione e per trasmettere gli eventi aveva imposto alla federazioni di organizzarli all'interno dei suoi studi televisivi (usando persino il tetto) o nelle zone limitrofe (addirittura in più di un'occasione dentro al garage della struttura). A peggiorare la situazione ci avevano pensato gli stessi Matsunaga, i cui investimenti nel campo edilizio erano stati funestati dalla bolla speculative a livello nazionale, causando ingenti perdite al patrimonio di famiglia e riflettendosi inevitabilmente sulla principale attività.
Malgrado la situazione, in qualche modo la seconda pubblicazione era uscita nel Settembre del 2001 con il titolo di Kiss of the World, sempre attraverso la distribuzione dell'etichetta UP-FRONT WORKS. Pur non raggiungendo in minima parte il successo del primo lavoro, la nomea guadagnata in precedenza era stata sufficiente a iniziare spingere le Nanamomo verso i vertici della promotion e a garantire diversi ingaggi pubblicitari a Kayo e Mika, successi individuali che purtroppo non sono stati in grado di frenare l'inarrestabile declino a cui la AJW stava andando a franare: dopo 27 anni il contratto televisivo con Fuji era definitivamente saltato e sarebbe stato sostituito da uno decisamente meno remunerativo con la più piccola Samurai TV, la quale avrebbe documentato l'ultimo biennio di vita della storica roccaforte joshi.
Nel corso del penultimo di questi si sarebbero dissolte anche le Kissu, poiché l'ultima arrivata Mika Nishio aveva deciso di abbandonare questa attività ed in mancanza di una sostituta si era deciso di non proseguire oltre, anche perché in ogni caso di fondi per continuare a finanziare il tutto non ce n'erano più.
C'é stato lo stesso modo di dare vita ad alcune rimpatriate come si addice a questo tipo di fenomeni, come nel caso dello show di ritiro della Nakanishi, per il matrimonio di Mika con il lottatore Maybach Taniguchi, per il quindicesimo anniversario di attività della Takahashi e ultimo in ordine di tempo nel 2013 per commemorare in maniera gioiosa la triste e prematura scomparsa Nagaharu Imai, uno dei principali estimatori del quartetto dietro le quinte.
Se combattere contro il tempo é una sfida improba, si può sempre cercare di mantenere vivo il ricordo dei bei momenti.
Le 4 componenti originali delle Kissu No Sekai impegnate a promuovere lo spettacolo per i 15 anni di carriera di Nanae Takahashi