Calle joshi

L'inizio dello scorso Maggio ha visto svolgersi nello stesso giorno il ritiro dalle scene di Tsukushi e l'inizio del periodo sabbatico di Tsukasa Fujimoto, ovvero la coppia che fino a quel momento aveva svolto un ruolo piuttosto importante all'interno della Ice Ribbon, sia in veste di lottatrici che in ambito organizzativo.

Un congedo per molti versi fisiologico per molte realtà autogestite dalle sue stesse affiliate, specialmente in un caso come quello della società di Saitama dove si é creato un gruppo piuttosto nutrito capace di rimanere coeso per un periodo di tempo particolarmente lungo, ma che a ridosso del suo sedicesimo anno di attività ha iniziato a perdere improvvisamente un numero considerevole delle sue componenti.

Questo motivo, sommato alla conclusione del torneo di riassegnazione della cintura Ice Cross Infinity, ha fatto si che After the rain, Ribbon, l'ultimo evento andato in scena 4 giorni fa sia stato additato da molti commentatori come l'inizio di una nuova fase per la compagnia, eppure a ben guardare l'operato generale di quest'ultimo periodo forse più che di ricostruzione é più corretto parlare di restaurazione.

Mettersi al riparo

Nel corso degli ultimi mesi l'attività in casa Ribbon si é concentrata particolarmente sugli aspetti legati all'organizzazione, alla promozione ed alla distribuzione dei suoi spettacoli creando degli appositi contenuti distribuiti attraverso la piattaforma di YouTube, utilizzando quindi una strategia già usata in passato, seppure in maniera più evoluta.

La prima mossa ha portato alla nascita di Weekly Ribbon Unravel, una sorta di notiziario settimanale in lingua inglese curato dall'infaticabile Yappy dove oltre a riassumere i principali fatti della casa vengono anche svelati diversi retroscena legati ad essa attraverso brevi interviste e filmati, dando anche con la possibilità di interagire in prima persona con la stessa conduttrice. Un modo per attirare una maggior fetta di pubblico straniero, ma anche di promuovere ciò che sta sostituendo i vecchi P's party, ovvero i piccoli eventi tenuti presso il dojo ideate a suo tempo da Tequila Saya concluse nello scorso inverno.

A prendere il loro posto ci hanno pensato degli show visibili unicamente attraverso l'iscrizione a pagamento al canale a cui si sono recentemente aggiunti i Princess Party, iniziativa nata dal successo della prima esibizione canora della nuova idol unit interna chiamata KISSmeT PRINCESS (in arte Nao Ishikawa assieme alle Color's Misa Kagura e Rina Amikura) trasformato successivamente in una ricorrenza in grado di unire musica e wrestling.

La conclusione di Princes Party 3 - 29 giugno 2022, photo credits: Ice Ribbon

In sostanza si é trattato di sostituire un meccanismo mancante, un tipo di operazione attuata anche per quanto concerne il parco lottatrici, visto che in previsione dell'addio di Tsukushi é stata richiamata Makoto una delle prime alunne formate dalla Ice Ribbon ai tempi di Emi Sakura, un nome ormai sufficientemente esperto per garantire continuità in termini di prestazioni e soprattutto per affiancare l'altra veterana Hamuko Hoshi in qualità di punto di riferimento per la comitiva di novizie del roster, recentemente allargatasi con l'approdo di Kaho Matsushita, Saran, Kiku e negli ultimi mesi da un gruppetto di aspiranti lottatrici dal quale proviene l'ultima sfortunata debuttante Arisa Shinose, vittima di una frattura della clavicola proprio in occasione del suo debutto ufficiale ad After the rain, Ribbon.

Forze fresche, magari non pronte a prendere pienamente il posto delle lottatrici uscenti che stanno dando vita al progetto Prominence, ma in linea con la politica di investimento sulle promesse del futuro messo in atto in tutti questi anni, così come sono rimaste in piedi le molte collaborazioni con il mondo delle freelancer, dove a quelle di vecchia data quali Rina Yamashita a Ram Kaicho si é aggiunta l'attivissima Yuna Manase e di cui fa parte anche Maya Yukihi, rimasta ad aiutare la compagnia che l'ha lanciata anche dopo la fine del suo contratto a tempo pieno.

A chiudere questa carrellata di cambi, conferme ed ammodernamenti vi sono una conferma ed una novità: la prima riguarda Tsukasa Fujimoto, la quale pur avendo messo in armadio gli stivaletti per godersi la nuova vita coniugale, non ha per questo lasciato i propri incarichi dietro le quinte al fine di garantire un certa continuità nella scrittura delle storie principali della promotion, mentre la seconda consiste nella creazione di una nuova piattaforma di vendita dei propri contenuti multimediali realizzata dall'azienda TGLAB, inclusi anche i cosiddetti pay per view, a partire proprio dall'ultimo famigerato evento svolto.

Dopo la pioggia

Dopo un mese di selezione, la scelta sul nuovo volto della compagnia si é ridotta al quartetto che si é esibito negli ultimi incontri conclusivi dell'apposito torneo: divise rigorosamente dal tabellone, nella parte superiore si sono ritrovate Yuuki Mashiro e Ibuki Hoshi, mentre in quella inferiore Saori Anou e Tae Honma; in questo modo la finale avrebbe visto in ogni caso fronteggiarsi una giovane formata dal dojo contro una delle già citate freelancer, entrambe ironicamente cresciute e lanciate nella palestra delle Actwres Girl'z.

Alle prime é toccato l'onere di aprire le danze cercando di mettere in mostra le caratteristiche che hanno permesso loro di emergere nelle gerarchi interne e di avanzare a questo punto della rassegna: la figlia di Hamuko ha ormai sviluppato uno stile di lotta estremamente offensivo, molto propenso ad usare colpi diretti quali sberle e chop senza per questo preoccuparsi di incassare la risposta avversaria, quasi ad incitare la rivale di turno a colpirla e giocare sullo stesso terreno; Yuuki invece é il suo esatto contrario, quasi una versione aggiornata di Sakura Hirota data la sua esibita goffaggine abbinata all'uso di attacchi ed armi poco convenzionali e non a caso la Mashiro nei primi tempi si presentava con una cintura di cartone proprio in omaggio alla stessa maschera storica della Gaea.

Proprio lei é stata una delle principali protagonista della rassegna, essendo riuscita nel secondo turno a mettere in grossa difficoltà e addirittura eliminare la più navigata Makoto (seppur in maniera scorretta, avendo appoggiato entrambi i piedi sulle corde per fare leva durante lo schieramento decisivo). Tuttavia i trucchi in questo caso hanno faticato ad attecchire per via della grinta di Ibuki, producendo solo un momentaneo vantaggio nel momento in cui Yuuki é riuscita a legarla ai sostegni del ring con il nastro adesivo per poi limitarsi ad attendere il conteggio dell'arbitro (siparietto già usato contro Makoto, ma con l'ausilio di una sedia).

Yuuki ha legato Ibuki sulla tra corda - 26 Giugno 2022, After the Rain, Ribbon (Korakuen Hall), photo credits: Ice Ribbon

Uno scontro di stili a cui é probabilmente mancato un collante tra le diverse situazioni, un modo di sottolineare la reciproca conoscenza ed il modo di controbattersi a vicenda in maniera naturale, sicché l'alternarsi delle fasi di controllo dell'azione é risultata a volte forzata e la storia raccontata si é intuita senza essere raccontata però a pieno, specie nella parte finale dove le 2 hanno proposto dei ribaltamenti di fronte molto veloci, utili a creare incertezza sulla vincitrice, meno a dare il senso di quanto accaduto nel pregresso del match. Tutte pecche comprensibili data la giovane età e la loro relativa esperienza, per il momento ci é accontentati dell'idea di fondo e della volontà di dare una prima vera opportunità importante alla Mashiro.

Diversa la situazione proposta nel derby successivo, dove Tae e Saori hanno impostato un sfida più lineare affidandosi allo stile da shooter della Honma per indebolire sistematicamente il braccio sinistro già danneggiato in precedenza dell'ex campionessa AgZ, sfruttando le sue tecniche di sottomissione anche per cercare di infierire a livello psicologico cercando di assumere le tipiche pose sfoggiate dalla rivale per ingraziarsi il pubblico.

Tae Honma mentre applica un armbar al braccio sinistro di Saori Anou - 26 Giugno 2022, After the Rain, Ribbon (Korakuen Hall), photo credits: Ice Ribbon

Uno schema semplice, ma valorizzato dall'ottimo lavoro da parte di Saori nel reagire nei momenti giusti e senza dimenticarsi di "vendere" i danni subiti, come ad esempio quando ha cercato di eseguire una figura a ponte mentre stava eseguendo la sua leg scissor a terra, rinunciando velocemente a causa del dolore all'arto, ma non per questo mollando la presa.

Purtroppo per Tae questo lavoro é stato essenzialmente finalizzato solo per indebolire colei che sarebbe poi andata in finale, così da bilanciare uno scontro piuttosto sbilanciato in termini di abilità ed esperienza e anche per dare potenzialmente maggiore risalto alle scorrettezze di Yuuki, avendo fin dalla partenza il vantaggio di poter usare la sua furbizia per colpire il punto più vulnerabile della sua avversaria.

La ripetizione dei questo canovaccio é stata il trait d'union del percorso di Saori all'interno del torneo e soprattutto in finale é stato decisivo nel portare il pubblico dalla sua parte empatizzando con la sua difficoltà, ma rispetto alla semifinale, non é stato l'unico punto focale della battaglia, anche perché la stessa stavolta ha saputo tenere testa con maggiore decisione a questa tattica sfruttando i calci, la maggiore abilità nello sfruttare l'ambiente circostante al quadrato e anche i piccoli danni all'addome riportati  dalla Mashiro a causa dei colpi di Ibuki.

Saori Anou schianta Yuuki Mashiro contro il muro della gradinata Est, ricambiando la cortesia subita poco prima - 26 Giugno 2022, After the Rain, Ribbon (Korakuen Hall), photo credits: Ice Ribbon

Sotto pressione a causa della stanchezza e dei colpi subiti, l'attuale Triangle champ ha cercato allora di riutilizzare tutte le tattiche sporche utilizzate in precedenza, inclusi i tentativi di accecare la nemica mettendole le dita negli occhi, finendo invece per colpire il malcapitato arbitro creando una delle tipiche situazioni comiche spesso capitalizzate da lei in suo favore.

Il mix di astuzia e goffaggine della ventunenne di Hyogo in un contesto del genere poteva sembrare un azzardo, invece grazie ad un maggiore equilibrio nell'uso del suo personaggio e l'apporto della Anou nel valorizzare la sua offensiva, ha funzionato molto bene, senza risultare fuori contesto.

Dopo aver accecato l'arbitro Yuuki Mashiro tenta (di nuovo) il pin deciso facendo perno sulle corde del ring - 26 Giugno 2022, After the Rain, Ribbon (Korakuen Hall), photo credits: Ice Ribbon

Il punto di maggior maturità della Mashiro si é visto nelle fasi finali, quando ha cercato di riprendere la sequenza di roll up usata con successo contro la Hoshi come estrema risorsa, riuscendo pure (con qualche comprensibile difficoltà) ad eseguirne una versione ad arco molto simile a quella solitamente usata da Saori, la stessa che proprio a lei era costata la sfida titolata contro Suzu Suzuki a fine 2020. L'ultimo sussulto prima della chiusura autoritaria da parte della più scafata avversaria, giunta così alla conquista del suo secondo alloro di prestigio nel panorama giapponese.

Il Roll up modificato di Yuuki Mashiro - 26 Giugno 2022, After the Rain, Ribbon (Korakuen Hall), photo credits: Ice Ribbon

Alla fine quindi, la scelta é ricaduta su un profilo il quale nonostante non sia a tutti gli effetti sotto contratto, al momento é in grado di garantire una certa conoscenza dell'ambiente ad uno standard qualitativo in grado di avvicinarsi alle precedenti campionesse e il fatto che sia già stata in grado di far risaltare ottimamente uno dei prospetti principali della compagnia - garantendogli così una possibile rivincita futura - si può leggere come una risposta alle preoccupazioni espresse da una parte di appassionati dopo le recenti defezioni.

Le prossime mosse legate al suo regno titolato, quelle a livello societario e la crescita dei suoi talenti nei prossimi mesi serviranno a capire meglio se si andrà verso una vera "nuova era" di una promotion che per il momento sta procedendo a piccoli passi facendo parlare di sé, cercando però di rimanere aderente alla propria visione.