Una sfida: trovare l'arbitro donna più longevo di sempre, Tommy!
Dov'é Wally? é il titolo di una collana di libri risalente a diversi anni fa che in passato ebbe un grande successo in tutto il mondo, tanto da venire ricordata ancora oggi in maniera nostalgica ma anche goliardica, visto che si trattava pur sempre di un gioco: all'interno delle caotiche illustrazioni, il lettore doveva trovare l'omonimo protagonista in canotta e cappello rigorosamente a righe rosse.
A pensarci bene esiste una figura similare nel wrestling ed é quella dell'arbitro, un personaggio dalla canonica divisa a righe che spesso tende a sparire durante le rappresentazioni, motivo per cui poche di queste figure sono riuscite a lasciare un segno nell'immaginario collettivo, poiché per riuscirci occorrono personalità ed una certa dose di manierismo da imprimere al proprio modo di dirigere le operazioni.
In Giappone tra i massimi esponenti della categoria dei fischietti figurano nomi quali Tiger Hattori, Kyohei Wada, Shiro Abe e tra le donne Tommy, nome ormai mitologico che nel 2021 ha tagliato il traguardo dei 40 anni di attività e visto che la quarantunesima annata si sta avvicinando, in questo articolo ne verrà celebrata la carriera proponendo 7 immagini evocative, in cui però i lettori saranno chiamati a trovare la "festeggiata". Tra un mese verranno pubblicate le risposte, nel frattempo buona caccia!
Immagine 1: vita da lottatrice
La classe del 1982 della All Japan Women's Pro-Wrestling viene ricordata soprattutto per la presenza di Keiko Nakano - la futura Bull che avrebbe guidato la federazione durante i suoi fasti - ma all'interno di quel gruppo figuravano anche Mika Komatsu, protagonista di una breve carriera culminata con il viaggio in Canada assieme a Devil Masami e Masami Yagishita. Quest'ultima altri non era che la sedicenne Tommy, divenuta novizia a partire dal Settembre dello stesso anno e dichiarata idonea a combattere dopo 365 giorni di intenso allenamento.
Questo fotogramma ritrae il debutto dei 3 nomi citati, un match ad handicap in cui lei e la Komatsu hanno cercato di fronteggiare la compagna di classe Keiko, con scarsi risultati, tant'é che dopo pochi mesi di praticantato (anche a causa di un grave infortunio al ginocchio) la Yagishita appenderà gli stivaletti al chiodo in favore della casacca da arbitro e grazie alle indicazioni di Wada otterrà l'incarico verso la fine dell'annata.
Ma prima di procedere oltre, proviamo ad individuarla all'interno dell'immagine, i più bravi possono cercare di identificare anche le altre partecipanti.
Immagine 2: da grande voglio fare l'arbitro
Lo zenjo di contro disponeva già di un numero piuttosto abbondante di direttori di gara (anche grazie alle collaborazioni estere), di conseguenza nel 1989 il suo contratto non era stato rinnovato, spingendola quindi a cercare lavoro presso la concorrenza, che a quel tempo consisteva nella Japan Woman Pro-Wrestling fondata da Jackie Sato 3 anni prima, una realtà ancora piccola e con poca visibilità, ma desiderosa di allargarsi e per questo disposta a raccogliere gli "scarti" del colosso gestito dalla famiglia Matsunaga.
Questa immagine é tratta da uno dei primi incontri diretti dalla novella Tommy Ran, si tratta di un tag team in cui erano presenti le speranze della JWP che si stavano facendo le ossa dietro ai (pochi) grandi nomi del roster, uno dei quali, Harley Saito, qui era impegnata a fare da balia alla ballerina di conga Miss A (la futura Dynamite Kansai) per fronteggiare le neo arrivate Mayumi Ozaki e Moon Ayako.
Trovare l'arbitro stavolta sarà più facile. O forse no, mai dare nulla per scontato.
Immagine 3: di nuovo Gaea
La JWP dopo 3 anni sarebbe andata incontro ad una drammatica chiusura dettata dalle difficoltà economiche e dai forti contrasti interni allo spogliatoio e dalle macerie sarebbero poi nate la nuova Japanese Women Pro-Wrestling e le Ladies Legend Pro Wrestling guidate da Shinobu Kandori e Rumi Kazama, alle quali si aggregherà per un brevissimo periodo la stessa Tommy, salvo diventare velocemente freelance a causa dello scarso successo dell'etichetta delle autoproclamate "nemiche dell'intrattenimento".
Nonostante la mancanza di un contratto fisso, grazie alla nascita della Gaea nel 1995 ha trovato un ambiente in cui lavorare più o meno stabilmente in veste di secondo arbitro dietro a Sachiko Ito (a alla terna si aggiungerà nel 1996 l'ex rookie Hiromi Sugo, meglio conosciuta come Tessy). Rispetto alla LLPW, la promotion di Chigusa Nagayo proponeva un tipo di wrestling decisamente più orientato verso la teatralità, includendo persino una certa dose di umorismo grazie a personaggi stralunati come quello di Sakura Hirota, divenuta ben presto maestra dei travestimenti.
Tenendo a mente ciò e quando detto più sopra, occorre prestare molta attenzione alla gif riportata sopra (risalente all'anno 2000), potrebbe presentare più di un tranello.
Immagine 4: nell'olimpo
2014, dopo un ventennio la storica ribelle Dump Matsumoto aveva deciso di proseguire la sua lunghissima carriera facendo capolino in una REINA ancora in cerca di una vera identità, divisa tra l'ispirazione di stampo messicano e la collaborazione con Yoshihiro Tajiri e la sua Wrestle New Classic (breve riproposizione del suo precedente progetto, la SMASH). L'ex allieva di Devil Masami però non si era presentata da sola, ma si era portata parte della sua claque dei tempi delle Gokuaku Doumei, incluso il suo arbitro di fiducia Shiro Abe.
Al termine delle scorribande della vecchia banda era stata organizzata una piccola cerimonia per premiare il vecchio Shiro e la stessa Tommy in una specie di ideale passaggio di consegne, se così si può definire, tra il fischietto più famoso dell'epoca d'oro e quello di ieri (o di oggi con il senno di poi), il tutto nella stessa serata in cui Kana e Syuri avrebbero scritto uno capitoli più importanti della loro lunga e storica rivalità.
Nell'immagine viene mostrato il momento della consegna, ma dove si troverà mai la festeggiata? Sul ring? Fuori? Tra i presenti?
Immagine 5: ritorno sul ring?
Per comprendere questa foto del 2017 occorre aver letto il penultimo articolo uscito su questo blog (sempre a proposito di anniversari).
Immagine 6: annuario
Quello proposto sopra é l'annuario degli arbitri e degli annunciatori del 2019. Per trovarla il consiglio é quello di fare attenzione alle date riportate e al tipo di ordinamento dell'elenco. più attenti vi scorgeranno anche il nome di una lottatrice piuttosto impegnata in questo periodo.
Immagine 7: e sono 40!
L'ultima immagine é la più semplice da identificare ed é tratta dallo spettacolo prodotto dalla stessa Tommy lo scorso primo di Ottobre per festeggiare i suoi 40 anni di attività, la stessa cifra che ha dato la forma agli improbabili occhiali indossati per l'occasione. A darle supporto nell'organizzazione ci hanno pensato le ragazze della Marvelous capitanate dalla Nagayo e dalla WAVE, l'altra etichetto alla quale si é più legata negli ultimi anni, tanto da supportarla non solo in veste di direttrice di gara, ma anche di autista avendo scarrozzato le sue iscritte in giro per il Giappone durante le trasferte lontane dalla capitale.
Un evento affrontato come al suo solito, senza eccessivi protagonismi, ma assecondando l'estro delle lottatrici assieme alle quali ha diviso il ring con la sua presenza discreta, ma impossibile da non notare da parte dei veri appassionati.