Calle joshi

Match | By Poppo • 12-06-2020

In Ice Ribbon si è concluso il torneo di assegnazione della "vecchia" cintura

Dopo sette anni la Ice Ribbon ha tolto dalla naftalina il "vecchio" titolo IW19 (pronunciato rigorosamente I-W juu-ku), ripescando un vecchio concept creato dalla sua ex madrina Emi Sakura, ossia la creazione di uno show secondario dedicato alle giovani debuttanti e trasmesso in streaming dalla piattaforma Ustream (ai giorni nostri inglobata dalla IBM).

A conti fatti però questo restyling ha avuto poco a che vedere con la valorizzazione delle allieve del dojo ed è stato totalmente incentrato sulla sua trasmissione via internet durante il periodo di lockdown. Questo non vuol dire che la gestione da parte di Tsukasa Fujimoto stia mettendo da parte la valorizzazione delle nuove leve: semplicemente dall'addio della fondatrice, la compagnia di Saitama ha cercato di responsabilizzarle maggiormente nel contesto dei propri spettacoli, con risultati tangibili come dimostrato recentemente dalla crescente popolarità di Giulia e dall'attuale ruolo di Suzu Suzuki.

Le regole della rete

Oltre alla base ideologica, anche il regolamento ha subito alcuni cambiamenti: il vecchio time limit degli incontri è stato ridotto da 19 minuti a 15 in modo da poter meglio integrare gli incontri all'interno degli show (distribuiti in un primo momento in diretta su Youtube e poi su Nico a pagamento). Altro cambiamento la decisione da parte delle vincitrici tramite votazione da parte del pubblico (solo Nico), una regola che si è rivelata decisiva per una delle due finaliste, Hamuko Hoshi. La ormai quarantenne (nonchè madre di Ibuki, anche lei parte del roster) è una ex campionessa ed in generale uno dei volti storici della promotion, avendone fatto parte per la quasi totalità della sua esistenza. Quello del pubblico insomma è stato un premio alla carriera e di grande importanza visto che l'ha vista prevalere su nomi del calibro della padrona di casa  Tsukasa Fujimoto, Risa Sera e Tsukushi.

Il torneo

Per la formula del torneo è stata scelta l'eliminazione diretta, raggruppando però le semifinali in due 3-way elimination, in modo da accorciare i tempi.

Proprio Tsukushi, la prima detentrice del titolo (all'età di 14 anni) ha inaugurato il torneo affrontando l'ex partner di Hamuko, Mochi Miyagi, nel giorno del suo decimo anniversario della sua carriera da lottatrice. L'incontro è stato uno dei più divertenti di tutto il torneo e si è fatto ricordare per uno degli spot più particolari: Tsukushi ha lanciato a tutta forza Mochi contro una parete con una tale forza da riuscire a romperla!

L'altro big match del primo turno è stato quello tra Risa Sera e Hiraghi Kurumi, altro nome giovane e anche lei ex vincitrice della cintura; dopo una dura battaglia, culminata con una dura caduta in una pila di sedie da parte di Hiraghi, ha prevalso ancora una volta la veterana Risa.

Dall'altra parte del tabellone l'altra Azure Maya Yukihi si è imposta agevolmente su Matsuya Uno. Dopo il suo turn heel e la formazione della sua nuova unit, le Rebel X Enemy, Maya sta mostrando sul ring la sua versione più feroce ed un certo disprezzo per le avversarie, ritenute inferiori dato che nessuna finora è riuscita a batterla per la sua cintura, la ICE Cross Infinity. In semifinale ha incrociato le armi proprio contro l'attuale contender, Suzu Suzuki: le due si sono affrontate anche in tag durante il resto degli show, con risultati altalenanti e lottando tra loro solo brevemente. Anche durante il corso del 3 way l'interazione è stata limitata, stavolta a causa di Satsuki Totoro nei panni delle bestia dominante; proprio un tentativo di domarla legandola fuori ring, si è ritorto contro Suzu, la quale è stata a sua volta blocca ed impedita di rientrare prima del conteggio. Ad imporsi, alla fine è Maya che, pur con qualche sofferenza chiude con autorità schenando l'ennesima vittima.

La giovanissima Suzu invece viene rimandata, per lei la prova della verità averrà più avanti, forse già questo mese.

La finale

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Sembra dunque tutto pronto per una nuova unificazione del titolo, proprio come fece Tsuka nel 2013 sconfiggendo Tsukushi ed unificandolo all'allora ICEX60 title; l'ideale prosecuzione del cammino di Maya verso il definitivo passaggio di consegne con la Fujimoto per il ruolo di Ace della compagnia. Del resto Hamuko è fuori dal giro che conta da qualche anno, ha un'età piuttosto avanzata e di recente ha svolto più il ruolo di spalla comica. Per buona parte dell'incontro infatti viene dominata dall'attuale campionessa: i suoi temibili calci riescono velocemente a contrastare la maggior stazza della più esperta rivale, che dal canto suo non rinuncia alla sua abituale dose di comedy. A sorpresa però, Maya inciampa sulla proverbiale buccia di banana fallendo la sua Snowball, prestando così il fianco alla improvvisa controffensiva vincente della vecchia Hamuko.

Quale sarà il futuro di questa cintura sarà tutto da vedere, prima della pandemia era già in programma l'introduzione di un nuovo titolo da assegnare alla vincente dello scontro tra Risa Sera e Rina Yamashita. Rimarranno entrambe le cinture o verrà rimosso questo "vecchio" lascito?

Tutto sarà più chiaro una volta ripresa la regolare programmazione, quando si saprà la sorte di questi web show, ma sarebbe bello se la neo campionessa difendesse la cintura contro sua figlia Ibuki. Sarebbe una bella conclusione di questa storia.

O un nuovo inizio.

La finale del torneo è visibile a pagamento su https://www.nicovideo.jp/watch/1591319643