Poliziotta, influencer, AV Idol, wrestler: in una parola Chanyota.
Nel mondo dello sport come in quello dello spettacolo, in linea generale l'aspetto esteriore ricopre una componente importante per i loro interpreti, specie per quanto concerne la cura del proprio fisico, sia per raggiungere una determinata performance che per ritagliarsi una fetta di fan, followers, o altre definizioni che si può tradurre in maniera più semplice in potenziali acquirenti: nella società dei consumi, anche il corpo umano ormai é una merce in vendita e non necessariamente solo all'interno del campo più scontato, quello della pornografia, ma appunto in svariati ambiti, specie in quello pubblicitario e del resto una nota azienda produttrice di serramenti veneta ha furoreggiato per anni con i suoi spot dove una bella e discinta modella decantava le doti delle sue vetrocamere.
Chiaramente in questo discorso rientra tranquillamente il wrestling, da sempre ambiente nell'immaginario popolato da corpi scolpiti da lunghi allenamenti (e da altri "aiutini", nel caso dei più maliziosi) usati come metodo primario per attirare l'attenzione degli spettatori e creare il desiderio di vederli scontrarsi gli uni contro gli altri, anche se nel caso della corrente nipponica femminile si potrebbe fare un discorso più ampio paragonando la grazia di lottatrici come Mimi Hagiwara e Cuty Suzuki all'aspetto più comune di Chigusa Nagayo e Lioness Asuka per arrivare a qualcosa di diametralmente opposto nei casi di Dump Matsumoto e Bull Nakano e se é vero che la realtà di maggior successo ai giorni nostri, la Stardom, sta puntando fortemente sull'avvenenza delle sue performer per vendere photobook e materiale simile, negli ultimi anni il massimo garantito dalla bellezza esteriore alle lottatrici é stata qualche opportunità lavorativa nel campo dell'erotismo, basti pensare alla famigerata storia di Emi Tojo o alle pubblicazioni gravure/Adult Video fatte a suo tempo da Kana e Mio Shirai.
Tenendo dunque a mente passato e presente, cosa ci si può aspettare dopo aver visto debuttare sul ring una diva proveniente dal mondo delle pubblicazioni per adulti?
Intervista a Chanyota per il canale Nobita from Japan
Forza e fragilità
L'incipit della storia di Chanyota sembra quello di un fumetto che parla di supereroi: tutto è iniziato in un minimarket dove la ragazza lavorava come commessa, ricevendo le attenzioni piuttosto sgradevoli da parte di alcuni avventori; un crescendo di confidenze non corrisposte a cui l'allora quasi ventenne non riusciva ad opporsi poiché allora si riteneva troppo debole a causa del suo fisico troppo minuto a confronto dei molestatori, motivo per cui aveva deciso di licenziarsi e trovare un modo per diventare più forte e combattere questo tipo di atteggiamenti, sicché da novella paladina della legge, dopo 2 mesi si era iscritta all'accademia di polizia e una volta terminata superate le selezioni era riuscita ad entrare nelle forze dell'ordine.
Pur trattandosi di un'esperienza formativa, anche questa nuova occupazione ha presentato non poche difficoltà, in primo luogo per il comportamento discriminatorio da parte di molti cittadini, dettato dal suo essere donna e di bell'aspetto per giunta, ma ad incidere più negativamente su di lei é stato il suo impiego nella sezione omicidi, cosa che l'ha costretta ad affrontare situazioni molte difficili a livello emotivo, un fardello reso insostenibile da un fatto terribile accaduto sempre sul lavoro, quando un suo collega si é suicidato a seguito della diagnosi di una malattia piuttosto grave.
Non potendo proteggere le persone facendosi forte della divisa, Chanyota si é chiesta allora come poterle aiutare mettendo a frutto quanto appreso in questo periodo: grazie ai molti allenamenti, il suo corpo si era molto rafforzato a livello muscolare facendo sollevamento pesi, inoltre lo studio di varie arti marziali tra cui il jujutsu, il judo l'avevano resa in grado di conoscere più metodologie di allenamento e se questo non bastava poteva anche contare sull'esperienza giovanile nel basket effettuata durante il periodo scolastico.
Se non si può proteggere il prossimo, gli si può sempre insegnare a difendersi o a diventare più forte, da questa premessa nasce a inizio 2020 il suo canale Youtube chiamato Yotatube, dove la novella influencer ha iniziato a caricare i video dei suoi esercizi, un misto tra nozioni tecniche, esercitazioni pratiche conditi da una certa sensualità molto bilanciata nel suo essere volontaria ed involontaria.
Grazie al seguito di persone ottenuto anche grazie all'uso degli altri social, il suo nome é finito presto sotto alla lente di una grande azienda legata al cosiddetto AV, così alla fine dell'anno il pubblico avrebbe potuto vedere non solo le braccia, le spalle o l'addome, bensì l'interezza di quel corpo ormai scolpito e definito dopo tanto lavoro in palestra.
Un impegno che non le avrebbe precluso di dedicarsi ad altre attività, come ad esempio le arti marziali miste. Del resto uno dei suoi modelli era Reika Saiki, wrestler, cantante e bodybuilder .e prima di quanto avrebbe immaginato, l'avrebbe emulata in tutto e per tutto, quasi.
P sta per...
Il 1995 non é solo l'anno di nascita di Chanyota, ma anche quello di fondazione della SOFT ON DEMAND, società della capitale con sede nel quartiere di Nakano (vicino alla stazione Shin della metropolitana) dedita inizialmente alla distribuzione di Adult Video sia a livello televisivo che in termine di supporti audiovisivi tra VHS e DVD, attività ben presto ampliata con la crescita del capitale sociale, tanto da portare alla ripartizione in diverse controllate dedite a campi più specifici, dalla produzione di gadget e materiali erotici alla produzione di eventi a tema, potendo ormai contare su un ampio parco di modelle o aspiranti AV idol a libro paga, concentrandosi ultimamente sulla nuova tendenza femminile emersa nel periodo post lockdown, ossia quella del bodybuilding e delle cosiddette muscle girls: alla riapertura delle palestre infatti, il numero di iscritte alle palestre o ad altre attività sportive in Giappone è raddoppiato nel giro di un anno, influendo quindi sul tenore di vista delle ragazze e di riflesso anche sui loro canoni estetici.
Una delle ultime iniziative del gruppo riguarda proprio il puroresu e risale allo scorso 14 Settembre dello scorso anno, quando la vicina promotion chiamata P.P.P. Tokyo ha organizzato un evento sponsorizzato dal brand legato ai gadget chiamato SOD BASARA. Fin dalla sua fondazione nel 2019, l'ideatore del progetto Masayuki "Kabuto" Mitomi, ex lottatore della DDT e della breve e controversa W1 di Kenji Mutoh, voleva creare una realtà che non si limitasse al semplice aspetto legato al lottato tradizionale, ma che fosse in grado di incorporare altre forme di intrattenimento, anche osando provare un certo tipo di umorismo spicciolo coinvolgendo lottatori indipendenti, come il crossdresser Nene D.A.I. ad esempio, anche per rispecchiare lo spirito del quartiere in cui la compagnia é stata fondata, il vivace sobborgo di Roppongi, non a caso le P che compongono la sigla possono avere molteplici significati: l'ovvio puroresu, ma anche party passando per passion e con quest'ultima trovata anche pleasure, piacere.
Da questa nuova collaborazione atta a promuovere la nuova linea di vibratori della casa, nasce un evento caratterizzato da un'ampia presenza di modelle e da un momentaneo cambio di attitudine da parte di alcuni wrestler fatta per interagire con le ragazze per creare delle piccole gag correlate al tema della serata.
14 Settembre 2021 P.P.P. SOD BASARA Presents Shuchinikurin Festival
Oltre alle modelle però, la SOD ha cercato di aumentare il buzz mediatico assecondando il desiderio Chanyota di provare a cimentarsi con il mondo del wrestling, motivo per cui nelle settimane precedenti si era allenata assieme a Mitomi e alle lottatrici Miyako Matsumoto e Makoto, tutto rigorosamente documentato dalle videocamere e condiviso sui vari social. Proprio Makoto, ex pupilla di Emi Sakura ai tempi della Ice Ribbon e ormai dedita alla crescita dei nuovi talenti, é stata scelta come sua avversaria di serata, mentre Miyako si é limitata ad accompagnarla sul quadrato per creare una situazione di 2 contro 1, wrestler dalla parte, modelle dall'altra.
Chanyota vs Makoto - 14 Settembre 2021, P.P.P. SOD BASARA Presents Shuchinikurin Festival (Shin-Kiba 1st RING)
Pronta per lo scontro
In questo primo assaggio del ring però Chanyota non ha affatto cercato di mostrare il suo lato sexy, provando invece a presentarsi come una lottatrice a tutti gli effetti, cercando spesso di mettere in difficoltà la più esperta rivale cercando di sollevarla o di buttarla a terra scagliandosi contro di lei. Un approccio "sportivo" che si é scontrato con la maggior padronanza della scena di Makoto ed aggravata dagli sberleffi effettuati a bordo ring da parte della Matsumoto, tuttavia nonostante un minutaggio abbastanza impegnativo (circa un quarto d'ora), la debuttante ha ben figurato mostrando una certa confidenza nei propri mezzi, motivo per cui si é convinta a proseguire questa nuova avventura continuando gli allenamenti per un paio di mesi, per poi iniziare a seguire con costanza gli eventi in cui sono stati coinvolti Makoto e Mitomi.
Quest'ultimo in particolare sta trovando nella ragazza un potenziale investimento e sta cercando quindi farla progredire, prima ingaggiando a gettone alcune atlete provenienti sempre dal giro della Ribbon quali Rina Yamashita, Risa Sera e Maya Yukihi, e poi trovandole anche altre partecipazioni al di fuori della P.P.P. come dimostrato dalla recente "invasione" effettuata da parte loro nei confronti della Colega Pro Wrestling di Osaka, gestita dall'ex AJPW e bodybuilder Zeus.
Chanyota & Kabuto Mitomi vs Momoka Hanazono & UEXILE - 14 Gennaio 2022, CPW Rising night (Colega Studio, Osaka)
La nuova coppia ha preso di mira la principale rappresentante della promotion, la giovane Momoka Hanazono ed il suo gruppo, la Hanazono Corpse, inscenando alcuni scontri in tag e in singolo. Stavolta a prevalere é stata la personalità più provocante delIa Chanyota, molto più incline a provocare l'avversaria usando i suoi ferri del mestiere, anche nelle normali rest hold dove ha cercato di forzarla ad appoggiarsi ai suoi seni ed al suo sedere ad esempio, oppure cercando costantemente di darsi delle arie assumendo delle pose seducenti.
Ironia delle sorti, durante la prima sfida ci si é messa pure la sorte a porre l'accento su questo aspetto, visto che nella parte finale dell'incontro si é verificato un piccolo incidente che ha visto il suo costume rompersi rischiando di mostrare il senso, ma fortunatamente per lei l'attenzione era rivolta verso il suo compare di tag impegnato sul ring, in modo tale da permetterle di trovare un rimedio momentaneo.
Chanyota vs Momoka Hanazono - 15 Gennaio 2022, CPW Saturday Night Rising Stars (Colega Studio, Osaka)
Come da prassi ormai Momoka ha ceduto le armi seguendo il rituale processo di formazione tipico delle joshine, dimostrandosi comunque all'altezza del compito essendo stata capace di far ben figurare la più quotata ma inesperta rivale che dal canto suo sta mettendo in campo impegno e miglioramenti costanti in questi primi 5 mesi di attività, dimostrando che questo suo percorso non sia solo qualcosa di dettato da una strategia di marketing e chissà, forse questo attuale palcoscenico che sta calcando attualmente tra qualche mese potrebbe già iniziare a ed essere troppo stretto per ospitare la forza della sua sensuale fisicità.