Calle joshi

Shinsyu Girls Pro Wrestling
Attualità | By Poppo • 14-08-2022
Image Credits: Shinsyu Girls Pro Wrestling

Conosciamo LINDA e le sue colleghe, le Shinsyu Girls

Quando ormai l'appuntamento mensile della Stardom chiamato New Blood pareva essere diventato un affare per un ristretto gruppo di promotion, ecco che il gruppo targato Bushiroad si é giocato il proverbiale jolly chiamando LINDA, una ragazza misteriosa non solo per via della maschera che indossa, ma soprattutto perché della sua carriera di lottatrice non risulta esserci molto materiale pubblico a disposizione dei più curiosi.

Per saperne di più occorre addentrarsi all'interno della compagnia che l'ha introdotto nel mondo joshi, ossia le Shinsyu Girls.

Cercasi

I kanji con i quali si scrive il nome di questa realtà (信州) sono gli stessi che si usavano per abbreviare l'antica provincia di Shinano in Shinshū, situata nella zona centrale del paese dove oggi si trovano la città di Matsumoto e la prefettura di Nagano, famosa anche per aver ospitato le Olimpiadi invernali nel 1998.

Il legame con questo territorio dipende essenzialmente dal fatto che in questi luoghi - nella città di Shizuoka per la precisione - é nata la sua fondatrice Ayame Yabe, una delle tante trainee trasferitesi a Saitama nel 2011 per frequentare il dojo della Ice Ribbon di Emi Sakura, seguendo i dettami della senpai assegnatale, Hikaru Shida.

Dopo un biennio di praticantato, la diciannovenne aveva finalmente ottenuto l'abilitazione per poter lottare da parte di Risa Sera - una delle responsabili del gruppo messe in carica dopo l'addio della fondatrice avvenuto un anno prima - effettuando un paio di brevissime esibizioni per la Ribbon, ma prima ancora di debuttare ufficialmente aveva già in mente l'idea di tentare di imbastire un proprio progetto all'interno della sua città nativa e per farlo era riuscita a convincere il neo presidente Hajime Sato ad ottenere supporto dalla casa madre, così nel Febbraio 2013 con il suo sostegno economico ed il prestito di alcune delle sue performer, sono nate ufficialmente le Shinsyu Girls Pro Wrestling.

Hikaru Shida affianca Ayame Yabe durante la conferenza stampa di annuncio della nascita delle Shinsyu Girls Pro Wrestling nel Febbraio 2013. Photo credits: Ice Ribbon

Se é vero che la sigla risulta essere attiva a 9 anni di distanza, é anche vero che quella di oggi é un'attività molto diversa, infatti per 2 volte la programmazione é stata bruscamente interrotta, prima nel 2016 a causa del ritiro dalle scene dell'ideatrice e poi dopo aver ripreso nel 2018 proponendo degli spettacoli occasionali é stata nuovamente messa in pausa nel Marzo del 2020: colpa del pandemia mondiale, ma non solo, in realtà era già in atto un netto cambio societario.

Nei mesi precedenti un nuovo gruppo imprenditoriale si era fatto avanti per acquisire il marchio e creare una nuova società apposita per la sua gestione: si tratta della CAREER Management e come suggerisce il nome si tratta di una ditta interinale il cui scopo dichiarato é quello di trovare lavoro ai giovani del naganese proponendo loro impieghi per specifiche aree di impiego. Sotto alla nuova guida di Akane Yamagishi, le Shinsyu a partire dal 2021 sono diventate il braccio operativo legato al mondo dello spettacolo, rendendo di fatto le esibizioni sul ring un modo di reclutare aspiranti idols reclutate dai talent scout dell'agenzia affiliata Yoshimoto Kogyo.

Un sistema capillare e strutturato lungo il territorio, capace di mettere sotto contratto singole aspiranti wrestler, ma anche gruppi artistici da incorporare nelle varie attività, come ad esempio le White Birches  (banda di danzatrici del ventre provenienti dalla zona rurale del Sakuho), oppure le Lebra (danza interpretativa) e così come é in grado di reclutarle, é altrettanto in grado di trovare loro ingaggi in ambiti quali il teatro, la musica e ovviamente anche quello televisivo, come dimostrato dall'ultima iniziativa ideata con la tv locale di Nagano, il programma Shinshū bijin ga iku ~tsu! (tradotto approssimativamente "Dove vanno le bellezze di Shinshū"), dove le iscritte improvvisandosi reporter girano la prefettura per raccontarne luoghi e attività.

Saria e Mayuko Tate impegnate a raccontare un ristorante di Matsushiro. Photo Credits: Nagano TV / Shinsyu Girls Pro Wrestling

D'altro canto questo connubio non é certo una novità all'interno del panorama joshi, basti pensare alle esperienze fatte da Actwres Girl'Z e Tokyo Joshi Pro Wrestling (con la quale curiosamente le Shinsyu condividono l'anno di fondazione), eppure la prima ha ormai accantonato le attività legate al wrestling (almeno a livello professionistico), mentre la seconda sta agendo al contrario rinforzando la propria proposta legata alla disciplina, di conseguenza si può dire che la SGP nel suo piccolo sta in qualche modo tenendo in vita questa concezione di "ponte" tra i vari mondi.

Collocamento

Il cambio di proprietà non ha smantellato il roster di lottatrici presenti prima di allora, così come non é cambiata particolarmente la formula dei suoi show: ad eccezione dell'inclusione di canti e danze, la proposta continua a vertere sul mix tra le attrici di casa e di freelance di esperienza assunte di volta in volta per aiutarle ad imbastire le contese e a migliorare personalmente in termini di qualità ed esperienza, non a caso la cintura massima é sempre stata ancorata alla vita delle esterne di maggior spicco a disposizione come Sae, Haruka Kato ed Aki Shizuku.

Il nome che ha saputo meglio unire le 2 facce della medaglia ed incarnare lo slogan aziendale "Essere solo belle è noioso!" é stata An Chamu, altra discepola di Emi Sakura i cui esordi avevano fatto scalpore provenendo dagli ambiti a luci rosse del gravure e dell'adult video, riuscendo però conquistarsi il favore dei maliziosi anche grazie alla sua spiccata personalità abbinata ai suoi miglioramenti sul ring.

Doti che le anno permesso di essere il volto della società pur senza averne conquistato l'alloro principale, seppure questo riconoscimento pareva essere imminente prima del suo momentaneo ritiro dalle scene avvenuto fatalità poco dopo l'avvento della gestione Yamagishi a causa da una forma di tumore maligno al seno.

Fortunatamente il peggio per lei é passato e dopo un anno di cure é tornata ad esibirsi regolarmente in quel di Nagano e non solo.

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Aki Shizuku vs An Chamu. 17 Luglio 2021, Shinsyu Girls Collection Vol. 5 In Geijutsukan (Nagano Art Museum Act Space)

Il resto del roster invece bene o male é rimasto legato principalmente alla promotion, girando poco o nulla il resto dell'ambiente per via delle proprie aspirazioni primarie, come Saria, appassionata di danza ma soprattutto giornalista presso l'emittente via cavo di Nagano, oppure Mayuko Tate, attrice con alle spalle molte apparizioni all'interno di sceneggiati teatrali e pellicole cinematografiche o ancora Lisapyon, vivace scolaretta sui ring della SGP, ma altrettanto impegnata nel ruolo di guida turistica autorizzata.

E poi c'é LINDA, una che ancora prima di debuttare era già una personalità abbastanza nota nei dintorni essendo speaker radiofonica per la rete FM Matsumoto, dove ancora oggi presenta la sua rubrica serale, LINDA no Whipping Radio, ossia "La radio frustata di Linda", nome decisamente ispirato dalla gimmick adottata per combattere: durante le prime apparizioni era stata presentata come una normale ragazza dotata di alter ego dai contorni seducenti, una mistress vestita in latex dotata di frusta con cui "punire" le proprie avversarie. 

Dopo un'iniziale conflitto tra le sue versioni, in breve tempo la seconda ha preso il sopravvento: un come un altro di sfruttare la sua avvenenza per creare un personaggio in grado di ammiccare al pubblico maschile facendo una sorta di poster girl della compagnia.

LINDA si trasforma in mistress. Photo Credits: Shinsyu Girls Pro Wrestling

Non per questo però il suo ruolo si é limitato alle locandine pubblicitarie, tant'é che la dominatrice mascherata era entrata subito in conflitto con An Cham, dando inizio ad una faida dai contorni sexy culminata con l'incontro finale del torneo di assegnazione delle nuove cinture di coppia della compagnia nel 2019, la prima affiancata da Natsu Sumire (altra freelance anch'essa ispirata a quel genere di ambito), la seconda con Stubborn Ittetsu, lottatrice dell'aspetto trasandato e più massiccio rispetto alle altre parti in causa, messa in campo proprio per giocare su questo contrasto.

La vittoria quella volta avrebbe sorriso ad An ed Ittetsu e da allora LINDA ha continuato ad essere uno dei volti più facilmente riconoscibili della promotion pur senza occuparne i main event di cartello, iniziando nel frattempo ad affacciarsi al di fuori di essa per partecipare ad principalmente ad eventi autoprodotti in cui partecipavano alcune delle già citate esterne, ritagliandosi anche qualche spazio più o meno fisso nella morente REINA e nella piccola Dotonbori Pro per alcune brevi apparizioni a sfondo comico assieme alle specialiste del genere quali Sakura Hirota, Kyusei Ninja Ranmaru e Fairy Nihonbashi e proprio il comedy wrestling sembra essere ormai il filone usato dalla ragazza come filo conduttore delle sue esibizioni.

Durante le sue partecipazioni esterne, LINDA ha fatto coppia con la veterana Kyoko Inoue. 19 Settembre 2020

Ad attenderla tra 2 settimane ci sarà un banco di prova piuttosto impegnativo e si potrebbe dire facilmente il più importante della carriera, il tutto in un ambiente storicamente piuttosto riluttante a proporre siparietti e situazioni comiche piuttosto marcate, ma allo stesso tempo la Stardom sta apportando cambiamenti piuttosto significativi al proprio palinsesto, come dimostrato dalla prima edizione del brand parallelo Stardom in Showcase dove si sono visti incontri dal tono surreale, incluso lo scontro a suon di schizzi d'acqua tra Unagi Sayaka, Mina Shirakawa e SAKI.

In tal senso, in un contesto del genere "essere solo bella" potrebbe essere un'arma importante a disposizione di LINDA, ma se saprà dimostrare di essere qualcosa di più, potrebbero aprirsi per lei spazi impensabili fino a qualche anno fa.