Calle joshi

Professional Wrestling Just Tap Out
Attualità | By Poppo • 27-02-2022
Image Credits: Professional Wrestling Just Tap Out

Uno sguardo alla divisione femminile della Just Tap Out

Era il 14 Gennaio del 2020, quando Utami Hayashishita ha partecipato per la prima volta ad un evento della Just Tap Out, allora un'organizzazione sconosciuta, formatasi da appena 6 mesi e di cui si conosceva solo il suo fondatore, TAKA Michinoku.

Quella sera alla Korakuen Hall, la futura campionessa mondiale della Stardom ha incrociato le armi per la prima volta con Maika, una delle tante esordienti arruolate velocemente per far partire il progetto e pertanto sconosciuta alla maggior parte degli osservatori, eppure di fronte alla prova del 9 contro un'avversaria più famosa, é riuscita a sfornare una prestazione così sfavillante da porre le basi di una rivalità proseguita fino ai giorni nostri.

Un'opportunità colta al volo dalla giovane trasferitasi in Stardom dopo qualche mese, ma dalla stessa JTO per dimostrare la bontà del proprio metodo di lavoro e dei talenti a disposizione, fornendo più di un motivo al pubblico per tenere d'occhio le possibili sorprese che può fornire un gruppo relativamente giovane con margini di crescita ancora da comprendere appieno, di conseguenza essendo passato un biennio da quella sfida, vale la pena fare una carrellata sulla divisione femminile, anche solo per scoprire chi sarà la prossima Maika.

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TAKA Michinoku vs Maika - 10 Ottobre 2019, JTO House (Shin-Kiba 1st RING)

Ricominciamo

Del resto la Just Tap Out é da intendersi come una palestra, le stesse prerogative che si trovavano nella precedente versione tentata da TAKA al suo ritorno in patria, quella K-Dojo da cui era stato estromesso appena un anno prima a causa di una sua relazione extraconiugale divenuta di pubblico dominio, un atto ritenuto piuttosto grave all'interno della società nipponica, al punto tale da spingere i suoi soci a chiederne le dimissioni.

Se dunque all'epoca l'ex WWE godeva di una fama in grado di richiamare allievi da tutto il paese, altrettanto non si é potuto dire dopo la sua cacciata, ma questo non gli ha impedito di fare ricerca non solo nelle palestre, ma anche in altri ambiti e senza richiedere la benché minima esperienza pregressa e pur non potendosi appoggiare ad una struttura di proprietà con dormitorio (il dojo) per effettuare la formazione, ha comunque potuto contare sui vecchi compagni nella Suzuki-Gun, da Taichi fino al leader indiscusso Minoru Suzuki.

In una situazione del genere le novizie si sono trovate sia ad allenarsi assieme ai propri colleghi, ma anche ad esibirsi contro di loro, rompendo quindi la tradizionale barriera di genere che ancora separa in molti ambiti puroresu e joshi puroresu, tuttavia non é venuta a mancare la classica figura della chioccia da affiancare a queste ragazze alle prime armi e la scelta é ricaduta sull'allora trentatreenne Aki Shizuku, una sorta di autodidatta della disciplina essendosi affacciata all'ambiente nel suo periodo universitario, per entrare successivamente nel gruppo di lottatrici indipendenti capeggiato da Kana, tanto da seguirla nelle "sue" SMASH e nella Reina, rimanendo poi all'interno delle piccole realtà del paese fino a trovare collocazione nella Marvelous di Chigusa Nagayo, trovandosi peraltro in una situazione molto simile a quella della JTO, ossia ad essere la più esperta di un gruppo di ragazzine.

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Aki descrive il suo ruolo all'interno della Just Tap Out

Se nel gruppo iniziale Maika era ritenuta la più pronta - come dimostrato dalla precocità con la quale era stata messa a lottare contro lo stesso TAKA ed invitati speciali come Sareee, Syuri e Kagetsu - l'altro nome su cui si é focalizzata la divisione é quello di Tomoka Inaba, una Karate girl fin dalla tenera età di 3 anni grazie agli insegnamenti del padre, salvo poi venire folgorata dalla visione dal vivo di Minoru Suzuki all'interno di un evento della Noah, un'esperienza che la spingerà a dedicarsi al wrestling subito dopo aver conseguito il diploma.

Dietro a lei é il caso di dire che si celi un piccolo capannello di incognite, specie per via dell'uso frequente della maschera, a partire da Rhythm, la ragazza che ha debuttato proprio contro Tomoka - l'avversaria che finora ha incrociato più spesso - ed avvicinatasi anch'essa al puroresu grazie ad uno dei suoi beniamini, anche se di tenore diametralmente opposto a Suzuki trattandosi di quel burlone di Toru Yano; identità più aggressive invece si celano dietro alle nere maschere di Black Changita e Black R, componenti di quella che finora é l'unica unit della compagnia chiamata Black Squad, autrice di diversi attacchi nei confronti degli altri membri del roster tra cui la stessa Shizuku, affrontata in una delle prime sfide di gruppo, seppure la stessa abbia fatto velocemente piazza pulita delle 2 prima di venire sopraffatta dal gioco di squadra usato dagli altri componenti.

A chiudere il cerchio un'altra coppia di variabili, nel vero senso della parola visto che i loro nomi di battaglia iniziali erano Trainee K e Trainee Y, diventando solo in seguito rispettivamente Sumika YanagawaYuuRI, anch'esse semplici appassionate totalmente prive di esperienza se non quella di semplici spettatrici, tanto da non avere nemmeno un ringname in sede di presentazione durante la conferenza stampa inziale, spingendo la compagnia ad usare questo pseudonimo.

Nei primi periodi queste ragazze hanno inscenato delle brevissime contese della durata media di 5 minuti, dei piccoli saggi di nozioni basilari con l'appoggio anche di alcune freelance chiamate ad allenarsi assieme a loro per l'occasione come Andras Miyagi, oppure consentendo loro di frequentare realtà joshi specializzate nella crescita dei talenti, come la Wave o la PURE-J, tentando però di tanto in tanto di ritagliare loro degli spazi più consistenti organizzando delle serate tutte al femminile, i cosiddetti JTO Girls e quando lo spogliatoio ha iniziato ad incamerare una certa autonomia d'azione sul ring verso la fine del 2020, la promotion ha deciso di istituire una vera e propria cintura, con tanto di apposito torneo di assegnazione disputato tutto in un singolo evento.

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Alcuni spezzoni degli allenamenti delle ragazze della Just Tap Out 

Un passo alla volta

Alla fine della serata, dopo essere sopravvissute al doppio incrocio con le Black Squad, a contendersi la corona di regina della JTO sono rimaste la tenace Tomoka e la più navigata Aki, un esame importante per la più giovane aspirante star, affrontato con una certa generosità nel tentare di imporre le sue manovre di sottomissione nonostante la facilità con cui l'avversaria fosse in grado di contrattaccarle imponendo a sua volta le sue tecniche a terra e la sua maggiore forza fisica. Un dislivello ancora troppo netto per non concludersi con l'esito più ovvio, la vittoria della Shizuku e l'assegnazione del ruolo di futura inseguitrice alla Inaba, cosa puntualmente avvenuta nei mesi successivi grazie a diverse sfide secondarie avvenute successivamente, fino a quando le 2 si sono riaffrontate nuovamente mettendosi K.O. a vicenda dopo pochi minuti a causa della durezza reciproca dei loro calci.

La rivincita titolata arriva un semestre dopo la prima assegnazione, ma Tomoka l'ha affrontata con lo stesso spirito da indomita inseguitrice, subendo per larga parte della sfida, ma senza per questo rinunciare al suo stile di lotta dove la stessa cerca di coniugare l'uso dei calci con alcune tecniche di blocco dell'avversaria tipiche del karate, una perseveranza premiata a lungo andare, visto che la sua crescente intensità le ha permesso di abbattere le difese della campionessa e di sottometterla malgrado i diversi danni riportati alle gambe.

Aki Shizuku vs Tomoka Inaba - 7 Luglio 2021, Just Tap Out 2nd Anniversary Iwai (Korakuen Hall)

Un premio che ha acuito la distanza tra lei e le altre compari, anche in virtù dell'abbandono dell'altro nome di maggior potenziale, ossia quello di YuuRI, accasatasi nel frattempo in orbita DDT per mettersi agli ordini di Yuna Manase in GANBARE☆WRESTLING e forse anche per questo motivo la compagnia ha pensato di aggiungere alle sue fila un altro nome di spessore in grado da migliorare la qualità degli allenamenti ed essere la nuova balia per la nuova detentrice.

La scelta - che non a caso ha avuto in seguito anche lei a che fare con la Manase in GanPro - é ricaduta su una vecchia conoscenza di TAKA, quella Yuu Yamagata che per anni ha frequentato il K-Dojo come Aki, ma che rispetto a lei può vantare una carriera molto più lunga, prendendosi diversi riconoscimenti e lottando con buona parte delle migliori lottatrici in circolazione e come tale é stata venduta dalla JTO, all'interno della quale deve ancora perdere un incontro e in questa streak figura anche la Inaba, destituita dopo qualche mese dopo aver subito una vera e propria batosta vedendosi annullare la maggior parte degli attacchi per finire vittima di una delle varianti della Yuu Lock.

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(Dal minuto 4:10) promo post match di Yuu Yaamagata

Non resta che vedere adesso chi detronizzerà la nuova regina e se per il momento Tomoka resta la candidata più plausibile, non bisogna sottovalutare l'altra neofita che sta iniziando a farsi largo nel gruppo, un'altra evoluta nel corso del tempo da annunciatrice a generica Trainee A, per trovare infine la propria identità sotto al nome di Aoi, il tutto nel giro di appena un anno. Un altro lavoro in corso dove al momento si intravede una più che discreta personalità da parte della classe 2002 proveniente da Sapporo, la quale chiaramente necessita di un'adeguata tecnica a supporto e di altri test più probanti.

Insomma per rispondere alla premessa iniziale non c'é ancora una lottatrice in grado di raggiungere o addirittura superare quanto fatto dalla più talentuosa lottatrice emersa da questa piccola realtà, ma al tempo stesso all'interno di essa pare esserci un terreno più che fertile dove stanno crescendo gradualmente delle performer molto interessanti che tra non molto potranno togliersi le loro soddisfazioni anche lavorando per altre sigle, ma che intanto possono già raccontare qualcosa di interessante all'interno di questa piccola ma attrezzata palestra.